(Foto di Claudio Iannone)
Milano nel 2012, a un passo dall’Expo del 2015, e perciò in piena mutazione architettonica, dove il vecchio si mescola al nuovo in costruzione. Ma tutto, forse da sempre, si mescola in questa città non inospitale ma distratta nella sua mobilità. E certamente mobile è il protagonista, Antonio Pane che, negli anni 2000 della disoccupazione, di mestiere fa tutti i mestieri: il “rimpiazzo” di chi quel giorno non può andare a lavorare, muratore, attacchino, tramviere, venditore di rose nei ristoranti. Amelio cuce addosso ad Antonio Albanese la storia di quest’uomo giusto, che la moglie ha lasciato e che cerca di dare una mano ai più giovani, disorientati e fragili, una ragazza incontrata per caso e, soprattutto, il figlio, che studia sassofono al conservatorio. L’unico film dell’autore con toni di commedia surreale (e chapliniana), dove il viaggio si conclude a Tirana, in Albania, al suono di un sax.
REGIA: Gianni Amelio
NAZIONE: Italia
ANNO: 2013
DURATA: 104′
CAST: Antonio Albanese, Livia Rossi, Gabriele Rendina, Alfonso Santagata, Sandra Ceccarelli
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L’evento è parte della rassegna Carta Bianca a Gianni Amelio